Rifugio DANTE LIVIO BIANCO (1910 m.)
lago Inferiore della Sella e
Lago SUPERIORE DELLA SELLA (2329 m)

Valle Gesso
Parco Naturale Regionale
Alpi Marittime
CN


Mappa dell' Itinerario

FOTO A LATO :

Il lago Superiore della Sella sullo
sfondo del Colle di Valmiana

   ALTRE IMMAGINI

 Lago Inferiore e Mediano della Sella 
 Lago Inferiore della Sella 
 Il Rifugio Bianco 

Caratteristiche generali dell'escursione

Descrizione della meta: il lago Superiore della Sella è un grande specchio d’acqua incassato tra la dorsale che sale dal colle della Valletta alla Rocca La Paur (m. 2972) ed un imponente cordone roccioso che lo chiude verso valle.
Quest’ultimo, costituito da rocce profondamente levigate dall’esarazione glaciale, è orientato N-S e culmina verso mezzogiorno in un dosso quotabile 2450 m . circa, facilmente salibile dal sentiero che sale al colle di Valmiana.
Il lago, di forma vagamente rettangolare e dalle acque blu cupo, è circondato da pareti roccioso e ripidi pendii detritici, ad eccezione del suo lato settentrionale, dove sono presenti alcune spiaggette erbose, proprio accanto al sentiero che sale al colle della Valletta.

Caratteristiche del panorama: dal lago si gode ampia vista verso il versante settentrionale del monte Matto (M. 3097), dove sono tra l’altro presenti nevai ed un piccolo ghiacciaio di tipo pirenaico, nonché sulla Rocca La Paur (m. 2921), sulla Rocca di Valmiana (m. 3006) e sul passo di Valmiana (m. 2922).
Il cordone roccioso a valle del lago impedisce allo sguardo di scendere verso est a godere di un panorama che si è comunque contemplato a lungo durante la salita: infatti il sentiero d’accesso che sale dal rifugio Bianco offre splendidi scorci sul lago inferiore della Sella (anch’esso di dimensioni ragguardevoli).

Caratteristiche della vegetazione: fino al Gias del Prato si cammina in un bosco di latifoglie, dove prevale nettamente il faggio (presente anche con esemplari ad alto fusto) ma dove non mancano aceri, noccioli ed altre essenze del piano montano.
Successivamente si attraversano praterie sfruttate a pascolo, dove non mancano comunque zone a rododendri e ginepri.

Altri motivi di interesse: dal lago è possibile raggiungere il colle della Valletta con superamento di un dislivello contenuto ( 150 m . circa).

Caratteristiche tecniche dell’escursione

Località di partenza: Sant’Anna di Valdieri, strada centrale poco a valle della Balma Meris.

Accesso stradale: raggiunta Sant’Anna di Valdieri, si entra nel paese e si parcheggia l’auto nella via centrale, possibilmente al termine della stessa (zona a monte), in prossimità di un curioso edificio in stile transalpino (ex-ufficio postale).

Dislivello: 1319 m .; è possibile distribuire la gita su due giorni, salendo dapprima al rifugio Dante Livio Bianco (m. 1910 secondo la guida CAI-TCI, per un dislivello di 900 m . circa) e quindi, il giorno successivo, al lago (dislivello 419 m . circa).

Esposizione: si sale inizialmente in un vallone aperto ad est, lungo il versante esposto principalmente a mezzogiorno.

Difficoltà: E.

Segnaletica: segnaletica verticale a cura del Parco.

Punti d'appoggio: rifugio Dante Livio Bianco.

Attrezzature indispensabili: normale attrezzatura da trekking.

 

 

  

 

Claudio Trova

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