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Caratteristiche tecniche
dell’escursione
Località
di partenza:
Fouillouse (m. 1896 secondo CAI-TCI, m. 1907 secondo IGN)
Accesso
stradale: si accede alla località di partenza seguendo la carrozzabile
che da Saint Paul (alta valle dell’Ubaye) sale verso il pont du Châtelet
e quindi verso Fouillouse.
Dislivello:
730 m
, all’andata e
20 m
. circa al ritorno (risalita dal lago al rifugio), per un totale di
750 m
. circa
Esposizione:
versante esposto a sud-ovest; la discesa dal rifugio al lago si sviluppa
su un versante esposto a nord-est.
Difficoltà:
E
Segnaletica:
segnaletica verticale e numerosi cumuli / ometti di pietre
Punti d'appoggio: refuge du Chambeyron,
C.A.F. – Section Ubaye
Attrezzature
indispensabili: normale attrezzatura da trekking.
Caratteristiche
generali dell'escursione
Descrizione
della meta: il refuge du
Chambeyron è una relativamente recente costruzione in legno e metallo
utilizzata come base di partenza per ascensioni nel gruppo del Brec de
Chambeyron (m. 3389), splendida cima dall’aspetto dolomitico che incombe
sull’intero itinerario.
Accanto al nuovo rifugio, è ancora visibile (ed utilizzata) la vecchia
capanna in legno Jaen Coste risalente
al 1927.
Suggestivo sfondo al rifugio è certamente il lac Premier , così
detto forse perché primo di una serie di laghi posti a quote diverse in
direzione del col de
la Gypière
; il lago, di dimensioni ragguardevoli, non ha curiosamente un emissario:
il deflusso delle acque avviene mediante un drenaggio delle stesse
attraverso il suolo costituito da roccia calcarea permeabile. Proprio la
natura calcarea del fondale è certe responsabile anche del colore
acquamarina del lago, colore che crea un suggestivo abbinamento cromatico
con le chiare colate detritiche che scendono dal versante occidentale del
Brec de Chambeyron.
Caratteristiche
del panorama: l’escursione è grandemente panoramica, non
tanto nel suo punto d’arrivo, che è comunque una conca racchiusa alla
base del Brec, quanto per l’aereo percorso del sentiero d’accesso;
questo, infatti, si sviluppa per un lungo tratto tra aperte e soleggiate
praterie: descrivendo ampi tornanti, consente dapprima di salire
agevolmente godendo appieno della vista del gruppo
La Mortice
- Pics de
la Fonte
Sancte
(costituito ovviamente anch’esso da candide rocce dolomitiche,
con imponenti stratificazioni e luminosi ghiaioni). Raggiunta quota
2450 m
. circa, il sentiero si sviluppa a lungo su una sorta di terrazza, con
ampia vista sul vallone del Riou de Fouillouse,
sul Brec de Chambeyron e sull’alta valle dell’Ubaye, con i borghi di
Grande Serenne e Saint Paul.
Verso
il col du Vallonet, è anche visibile l’aguzza forma de
La Meyna
, costituita anch’essa da rocce di tipo dolomitico.
Caratteristiche
della vegetazione: si cammina inizialmente tra praterie e qualche
latifoglia; queste sono presto sostituite da gruppi di larici e
soprattutto pini mughi, essenza forestale che predilige i suoli ricchi di
calcio; oltre i
2350 m
. circa, la prateria prende il sopravvento e l’escursione si svolge tra
i pascoli, dove si incontrano le specie tipiche dei terreni calcarei, tra
cui l’astro alpino e l’edelweiss.
Attorno
al lago, più esattamente nella zona a monte, non mancano specie tipiche
delle torbiere, come l’erioforo, dai
tipici pennacchi bianchi.
Claudio Trova
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