Refuge du CHAMBEYRON (m. 2626)
antico rifugio JEAN COSTE
Lac PREMIER (m. 2600 circa)

Valle Ubaye
F-04 - Dep. Alpes Haute-Provence


Mappa dell' Itinerario

FOTO A LATO :

il Refuge ed il Brec de Chambeyron,
con il lac Premier

   ALTRE IMMAGINI

 
L'antico 
refuge Jean Coste 

 
Il lac Premier sullo sfondo
 della Sauvagea 

.
Caratteristiche tecniche dell’escursione

Località di partenza:

Fouillouse (m. 1896 secondo CAI-TCI, m. 1907 secondo IGN)

Accesso stradale: si accede alla località di partenza seguendo la carrozzabile che da Saint Paul (alta valle dell’Ubaye) sale verso il pont du Châtelet e quindi verso Fouillouse.

Dislivello: 730 m , all’andata e 20 m . circa al ritorno (risalita dal lago al rifugio), per un totale di 750 m . circa

Esposizione: versante esposto a sud-ovest; la discesa dal rifugio al lago si sviluppa su un versante esposto a nord-est.

Difficoltà: E

Segnaletica: segnaletica verticale e numerosi cumuli / ometti di pietre

Punti d'appoggio: refuge du Chambeyron, C.A.F. – Section Ubaye

Attrezzature indispensabili: normale attrezzatura da trekking.

 Caratteristiche generali dell'escursione

Descrizione della meta: il refuge du Chambeyron è una relativamente recente costruzione in legno e metallo utilizzata come base di partenza per ascensioni nel gruppo del Brec de Chambeyron (m. 3389), splendida cima dall’aspetto dolomitico che incombe sull’intero itinerario.
Accanto al nuovo rifugio, è ancora visibile (ed utilizzata) la vecchia capanna in legno Jaen Coste risalente al 1927.

Suggestivo sfondo al rifugio è certamente il lac Premier , così detto forse perché primo di una serie di laghi posti a quote diverse in direzione del col de la Gypière ; il lago, di dimensioni ragguardevoli, non ha curiosamente un emissario: il deflusso delle acque avviene mediante un drenaggio delle stesse attraverso il suolo costituito da roccia calcarea permeabile. Proprio la natura calcarea del fondale è certe responsabile anche del colore acquamarina del lago, colore che crea un suggestivo abbinamento cromatico con le chiare colate detritiche che scendono dal versante occidentale del Brec de Chambeyron.

Caratteristiche del panorama: l’escursione è grandemente panoramica, non tanto nel suo punto d’arrivo, che è comunque una conca racchiusa alla base del Brec, quanto per l’aereo percorso del sentiero d’accesso; questo, infatti, si sviluppa per un lungo tratto tra aperte e soleggiate praterie: descrivendo ampi tornanti, consente dapprima di salire agevolmente godendo appieno della vista del gruppo La Mortice - Pics de la Fonte Sancte (costituito ovviamente anch’esso da candide rocce dolomitiche, con imponenti stratificazioni e luminosi ghiaioni). Raggiunta quota 2450 m . circa, il sentiero si sviluppa a lungo su una sorta di terrazza, con ampia vista sul vallone del Riou de Fouillouse, sul Brec de Chambeyron e sull’alta valle dell’Ubaye, con i borghi di Grande Serenne e Saint Paul.

Verso il col du Vallonet, è anche visibile l’aguzza forma de La Meyna , costituita anch’essa da rocce di tipo dolomitico.

Caratteristiche della vegetazione: si cammina inizialmente tra praterie e qualche latifoglia; queste sono presto sostituite da gruppi di larici e soprattutto pini mughi, essenza forestale che predilige i suoli ricchi di calcio; oltre i 2350 m . circa, la prateria prende il sopravvento e l’escursione si svolge tra i pascoli, dove si incontrano le specie tipiche dei terreni calcarei, tra cui l’astro alpino e l’edelweiss.

Attorno al lago, più esattamente nella zona a monte, non mancano specie tipiche delle torbiere, come l’erioforo, dai tipici pennacchi bianchi.

 Claudio Trova

torna all'Indice Escursioni