Lago LITERAN (2230 m.)

Val d'Ayas
AO


Mappa dell' Itinerario

FOTO A LATO :

uno scorcio del lago Literan sullo sfondo del monte Emilius

   ALTRE IMMAGINI

 
panorama verso
 il monte Bianco 
 

 
panorama verso
 il gruppo del mont Nery
 
 

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Caratteristiche tecniche dell’escursione

Località di partenza: piazzale immediatamente a monte di Estoul, a quota 1850 m . circa.
Accesso stradale: si accede alla località di partenza seguendo la carrozzabile che da Brusson sale a Estoul, (località nota nella stagione invernale per la presenza degli impianti di risalita della Palasina e di una pista di sci nordico).

Dislivello: 380 m .

Esposizione: si sale lungo versanti esposti principalmente sud; soltanto dopo il bivio per alpe Lavassey ci si inoltra in un versante rivolto a nord-ovest.

Difficoltà: T; percorso interamente su strada sterrata chiusa al traffico non autorizzato.

Segnaletica: segnaletica verticale, per rifugio Arp e/o per lago Literan fino al bivio a quota 2170 m . circa, quindi segnaletica verticale per lago Literan; presenti occasionali tacche in vernice gialla con numero 6 in nero.

Punti d'appoggio: nessuno

Attrezzature indispensabili: normale attrezzatura da trekking leggero.

 Caratteristiche generali dell'escursione

Descrizione della meta: incassato in una conca tra il monte Bieteron ed una dorsale che staccandosi da quest’ultimo disegna un semicerchio aperto a settentrione, il lago Literan rappresenta una meta di facile accesso e sicuramente suggestiva. Lo specchio d’acqua ha una forma leggermente arcuata, che a prima vista non consente l’esatta percezione delle reali dimensioni (medie) del lago, facendolo sembrare più piccolo.
Dalla sua sponda settentrionale, un varco consente di osservare oltre lo specchio d’acqua la sagoma del monte Emilius, creando un piacevole scenario; la sponda occidentale è caratterizzata dalla presenza di un dosso, da dove si gode ampio panorama sia sulla val d’Ayas e sul solco vallivo principale aostano, sia sul laghetto.

Caratteristiche del panorama: l’intera escursione è caratterizzata da un apertissimo panorama sia sulla val d’Ayas, sia sulla valle della Dora Baltea, con splendidi scorci sul monte Emilius e sul più lontano Monte Bianco; interessante è anche il panorama verso il colle della Ranzola, la punta Regina e sul severo gruppo del mont Nery (noto anche come Tre Becche o come Dame di Challant).

Caratteristiche della vegetazione: inizialmente si attraversa un bosco di larici e abeti; oltre quota 2050 m . circa predomina la prateria alpina.

 Descrizione del percorso

Superato Estoul, si prosegue in auto fino al parcheggio situato approssimativamente a 500 m . lineari dall’abitato, a quota 1850 m . circa.   Lasciati i mezzi motorizzati, s’imbocca la carrareccia verso monte, facilmente individuabile per la presenza di un’abbondante segnaletica verticale (comprese le indicazioni per il lago Literan e per il rifugio Arp): all’inizio è presente un segnale di divieto di accesso ai mezzi non autorizzati.   Dopo brevissimo tratto, si svolta subito a sinistra a si prosegue in piano costeggiando il parcheggio, un poco a monte dello stesso; presto s’incontra un bivio (una decina di metri più in quota del parcheggio), in prossimità del quale si svolta nettamente a destra (è presente l’indicazione per il rifugio Arp).   La strada sale gradualmente nel bosco di conifere (abeti e larici): superati pochi metri di dislivello (una ventina), ci si imbatte in un secondo bivio, localizzato in prossimità di un ripiano erboso (regione Fenilletta); anche in questo caso si svolta a destra e si sale in costa inizialmente in direzione nord-est: la strada presto descrive un tornante sinistrorso e cambia orientamento, volgendo verso nord-ovest.   Oltrepassato l’attacco del sentiero 6A per il lago di Estoul e la punta di Valnera (che si stacca alla destra di chi sale), appena il bosco si fa più rado, giunti a quota 2010 m . circa, s’incontra una deviazione sulla sinistra: si tratta di una strada interponderale che prosegue in costa (con alcuni saliscendi) dirigendosi verso l’alpe Cugnon; si trascura tale strada e si volge a sinistra, superando alcuni tornanti e portandosi in breve sotto la seggiovia che termina più a monte, non lontano dal lago Literan.   Oltrepassata la seggiovia e alcune baite, la carrareccia svolta verso il versante nord-ovest della montagna: s’incontra subito un altro bivio a sinistra (strada che scende all’alpe Lavassey), che si ignora proseguendo diritto; poco oltre (quota 2170 m . circa) ci si imbatte in un’ulteriore diramazione: la strada di sinistra prosegue in piano verso il rifugio Arp, mentre la strada di destra sale con alcuni tornanti al lago Literan, che appare improvvisamente dietro una curva.

 Claudio Trova

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