Val d'Ala   -   Provincia di Torino
Piste di fondo di

ALA  DI  STURA
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IN PISTA PRESENTAZIONE
QUADRO GENERALE TORINO
 

La val d'Ala sotto una fitta nevicata
dal ponte per Cresto (parte alta della pista)


GALLERIA FOTOGRAFICA
clic baite in val d'Ala 
(tratto di pista tra Villair e Cresto)

 

LA LOCALITA'
Quota centro abitato:
1075 m.
Accesso stradale:
 
strada carrozzabile della val d'Ala
Il Centro Fondo si trova in località Villair

Servizi e informazioni:

Bar Pizzeria "Non ti scordar di me"
0123 - 55561

DATI GENERALI
Numero piste battute:
1
Chilometri totali:
15 km
Servizi presso il centro di fondo:
noleggio sci presso il bar-pizzeria "Non ti scordar di me", dove si può consumare un'ottima polenta con un gentile servizio.
Prezzo:
a pagamento

DESCRIZIONE DELLE PISTE
Anello unico   km: 15 - difficoltà: media
Il tracciato si sviluppa da quota 1066 m. (loc. Fabbrica) al ponte di Cresto, a quota 1145 m circa

L'AMBIENTE
Ala di Stura è uno dei principali centri turistici delle valli di Lanzo.
Il paese è meta soprattutto di turisti torinesi e conserva angoli con caratteristica architettura alpina.   Posto circa a metà della vallata alla cui testata si trovano celebri Uje (tra cui l'Uja della Ciamarella), il borgo è dotato di una bella pista di sci nordico.

La pista parte da Villair, frazione di Ala, dove al bar-ristorante "Non ti scordar di me" si acquistano i biglietti e si possono affittare gli sci, se lo si desidera.   Il tracciato scende inizialmente verso il torrente, lo attraversa e risale in direzione di Cresto.  In prossimità di quest'ultima frazione, che resta sulla sponda opposta dello Stura di Lanzo, si riattraversa il torrente e si inizia un tratto di pista prevalentemente in discesa che confluisce sul tracciato già percorso scendendo da Villair.
Si può a questo punto proseguire sulla riva sinistra del corso d'acqua e, descrivendo un'ampia S, tornare a Villair oppure riattraversare il ponte per Cresto: questa volta, tuttavia, non si risale la vallata ma si svolta a sinistra e si scende verso Fabbrica.   Poco prima dell'abitato, si trova un ulteriore ponticello che consente si riattraversare lo Stura e di ritornare a Villair.

Claudio Trova