Cima della CRÊTE DE BOURRE (2563 m.) |
Valle Stura di Demonte |
CN | |
|
|
NELLA FOTO A LATO: Il colle Puriac (a sinistra) e la cima della Crête de Bourre (a destra) ALTRE IMMAGINI:
|
Informazioni generali Modesta ma ben definita elevazione compresa tra il colle del Puriac (m. 2506) ed il gruppo Tre Vescovi-Enciastraia, si presenta a chi sale dalla valle Stura come una sommità detritica, dalle forme arrotondate. Rispetto al sottostante colle del Puriac, consente di avere un panorama completo sullo splendido gruppo dolomitico del monte Enciastraia (2955 m., Enchastraye secondo la toponomastica occitana), dalle poderose stratificazioni, nonché sulle cime dell'alta valle della Tinèe e sulle montagne a oriente di Barcelonnette. Verso nord il paesaggio è invece dominato dalla lontana e tormentata sagoma del monte Oronaye (3100 m.), circondato da ghiaioni chiari che tradiscono la natura calcarea della roccia.
Il toponimo Crête de Bourre non è riportato sulle carte dell'IGC ma
compare sulla guida ai monti d'Italia CAI-TCI, sul secondo volume dedicato
alla Alpi Marittime.
|
Caratteristiche dell’escursione Località
di partenza: spiazzo a quota Dislivello:
Esposizione:
sud fino al Gias di Colombart, quindi est fino al Gias Colombart, breve tratto esposto a nord in
prossimità della Bassa di Colombart, praticamente fino al colle del Puriac;
dal valico si risale il dorso orientale della montagna. Difficoltà:
T fino al Gias di Colombart,
quindi E. Segnaletica:
tacche in vernice biancorossa e segnaletica verticale dall'intersezione
con il sentiero proveniente da Ferrere (a quota Punti
d'appoggio: nessuno. Attrezzature indispensabili: normale attrezzatura da trekking.
Itinerario completo
pubblicato sul volume: |
.© - Testi e foto sono protetti da Copyright - Ogni riproduzione deve essere autorizzata dall'autore |