
DISLIVELLO:
920 m. circa
ESPOSIZIONE:
Sud fino alla Becca di Nona, quindi il sentiero segue un'ampia dorsale
erbosa rivolta a oriente
DIFFICOLTA':
E; chi desidera tuttavia raggiungere il punto trigonometrico dovrà superare
una breve cresta rocciosa ed esposta, con caratteristiche non
escursionistiche.
|
BREVE
DESCRIZIONE
Il monte Crammont, o Tête di Grand Mont, è una splendida ed imponente
montagna che sovrasta Pré Saint Didier; da Morgex appare come un'impervia
cima dalle forme piramidali e dai fianchi ripidi e dirupati, cun una sola
via d'accesso escursionistica, rappresentata dalla dorsale erbosa che
funge da spartiacque tra la valle di La Thuile e la conca di Courmayeur.
Dal punto culminante, con i favori della meteorologia, si può godere
un'incredibile visione sul ciclopico massiccio del Bianco, che appare in
tutta la sua intierezza dal fondo della val Veny al termine della val
Ferret: in primo piano colpiscono ovviamente le forme imponenti delle
Grandes Jorasses e del Dente del Gigante, eleganti ed articolate, e quelle
più tozze ma non meno impressionanti del Monte Bianco, profondamente
segnate dai ghiacciai tra cui spicca il tormentato ghiacciaio della Brenva.
Catturati dalle immagini maestose del Gigante, si è spontaneamente
portati a trascurare altri interessanti particolari offerti dal panorama
che si coglie dalla cima del Crammont; sono infatti ben visibili numerose
altre cime famose. E' il caso del Rutor, con i suoi dolci pendii
ghiacciati nel mezzo dei quali si ergono le agili Vedette e con le sue
cascate tanto ricche di acque da essere facilmente individuabili; più
lontano si possono ammirare le forme slanciate della Grivola e ancora più
a oriente i ghiacci eterni del Rosa. Oltre Courmayeur e la sua conca
smeraldina, si distingue facilmente il celebre Monte de la Saxe, meta
delle ascensioni di De Saussure, che ovviamente non mancò di raggiungere
anche il Crammont.
Claudio Trova
& Giuliano Tomasetti
torna
a IN VETTA !
|