Colletta del BECCO ROSSO (2235 m.)

Valle Stura di Demonte
CN


Mappa dell' Itinerario

FOTO A LATO :

Il gruppo del Becco Rosso
dalla Colletta

   ALTRE IMMAGINI

 Le Barricate viste da Murenz  
 Postazioni militari salendo al Becco Rosso 
 In cima ad uno dei torrioni  
 Dalla Colletta verso l'Enchastraye  

Caratteristiche generali dell'escursione

Descrizione della meta: la colletta del Becco Rosso è un valico utilizzato fin da tempi remoti per porre in comunicazione Ferriere con Pontebernardo, evitando a monte l’inospitale stretta delle Barricate.
Di interesse panoramico, è certo oggi meta frequente di escursioni anche per la presenza di fortificazioni risalenti alla Seconda Guerra Mondiale; già salendo lungo il sentiero, ormai nella parte alta dell’itinerario, ci si imbatte in un bunker collegato con un sotterraneo ad una seconda fortificazione, più grande e posta in posizione tale da controllare il solco vallivo principale.
Imponenti sono inoltre le fortificazioni presenti proprio sotto la vetta del Becco Rosso: queste si sviluppano soprattutto nel sottosuolo, su diversi piani: cunicoli e corridoi pongono in comunicazioni numerosi bunker dislocati soprattutto sul dirupato versante settentrionale dello stesso Becco Rosso ma anche sul lato rivolto verso Ferriere e la Bassa di Colombart.

Caratteristiche del panorama: la parte iniziale dell’itinerario offre alcune splendide visioni d’insieme sulla grandiosa parete delle Barricate, lunga oltre un chilometri e alta fino a 800 metri .
Salendo si possono godere di ampi scorsi panoramico sul versante idrografico sinistro della valle Stura, caratterizzato dai rilievi calcarei del massiccio Dora-Maira, con le cime del Servagno e del più lontano Oronaye, i cui fianchi sono attraversati da poderose stratificazioni.
Dal valico il panorama si apre verso la Bassa di Colombart, oltre la quale s’innalza da spettacolare cima dell’Enciastraia, anch’essa costituita da poderose stratificazioni di rocce sedimentarie, gemella nell’aspetto alla Cima delle Lose, che incombe sul piccolo borgo di Ferriere.

Caratteristiche della vegetazione: si cammina quasi essenzialmente in uno splendido bosco di larici, nel cui sottobosco stanno crescendo vigorosamente numerosi abeti bianchi.

Altri motivi di interesse: dalla colletta del Becco Rosso è possibile salire prima su sentiero e quindi con percorso libero fino al punto culminante della serie di cupidi di roccia rossastra; la relativa vetta è appunto il Becco Rosso (m. 2261): l’ultimo tratto si svolge fuori sentiero su un pendio molto ripido ed è consigliato solo ad escursionisti esperti.
Si noti che al passo è presente una targa che riporta erroneamente “Becco Rosso, m. 2261”: in realtà l’indicazione è ovviamente posta in prossimità della colletta, a quota 2235 m .

Caratteristiche tecniche dell’escursione

Località di partenza: sbarra a quota 1500 m . circa all’inizio della breve carrozzabile per Murenz, carrozzabile chiusa al traffico non autorizzato.

Accesso stradale: salendo da Pietraporzio verso Pontebernardo lungo la strada internazionale del colle della Maddalena, poco prima di quest’ultima località s’incontra un bivio a sinistra per Murenz; si segue la stretta rotabile fino a raggiungere un punto in cui la strada si sdoppia: mentre a sinistra il nastro d’asfalto continua in direzione del rifugio Talarico-Prati del Vallone, la carrozzabile di destra sale verso Murenz. Essendo tuttavia chiusa da una sbarra, occorre parcheggiare in zona e proseguire a piedi: l’altimetro segna circa 1500 metri .

Dislivello: 735 m .

Esposizione: dalla barra a Murenz si sale lungo un versante esposto principalmente ad est; oltre la piccola borgata, l’itinerario si sviluppa sul versante settentrionale della montagna.

Difficoltà: E.

Segnaletica: l’intero percorso è abbondantemente segnalato da segnaletica verticale a cura delle amministrazioni locali e soprattutto dalla segnaletica della Grande Traversata delle Alpi, sia verticale (frecce non indicazioni per Becco Rosso – Ferriere), sia orizzontale (tacche di vernice biancorosse).

Punti d'appoggio: nessuno

Attrezzature indispensabili: normale attrezzatura da trekking.

  

 

Claudio Trova

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