Caratteristiche
generali dell'escursione La
salita al colle Sià si sviluppa su comodo sentiero, risistemato negli
anni '90 dagli Alpini, ben segnato e privo di difficoltà. La
prima parte dell'itinerario si sviluppa in un bel bosco di larici, con
vista sul lago artificiale di Ceresole Reale; ben presto l'ampio specchio
d'acqua scompare dalla vista, mentre il paesaggio continua ad essere
dominato dall'imponente presenza dalle slanciate forme delle Levanne, che
s'innalzano sull'altro versante della valle. Superati
gli alpeggi di Pian del Brengi, si esce dal Bosco e si sale attraverso
praterie fino al colle, che consente l'accesso al vallone del Roc. Dal
valico il panorama si apre verso alcune celebri cime: il Ciarforon, In
direzione sud, l'orizzonte è chiuso dal profilo regolare del gruppo
Bellagarda-Unghiasse, mentre la vista del solco vallivo principale è
impedita dalla tondeggiante cima de In
direzione opposta a |
Caratteristiche tecniche dell’escursione Località
di partenza: Ceresole Reale, inizio paese Accesso
stradale: proprio all'inizio dell'abitato di Ceresole Reale, si
superano due tornanti, (ultimo sinistrorso), oltre i quali s'incontra
presto sulla destra una carrozzabile: la si può risalire in auto per
poche decine di metri o si può lasciare l'auto poco dopo l'incrocio, per
poi camminare a ritroso e risalire il breve tratto asfaltato fino alla
"casa bianca". Segnaletica:
segnavia 542 e bandierine in vernice biancorossa fino all'alpe Rama,
quindi tacche di vernice rossa. Punti
d'appoggio: nessuno Attrezzature
indispensabili: normale attrezzatura da trekking. Dislivello:
Esposizione:
sud Difficoltà:
E
Claudio Trova |
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