LA
LOCALITA'
Quota centro abitato:
1385 m.
Accesso stradale:
Il
Centro di Fondo è accessibile in diversi punti; il parcheggio più grande
è localizzato presso gli impianti di risalita di Weissmatten, dove
tuttavia si incontra anche la folla dei discesisti. Un piccolo parcheggio
è presente anche in centro paese, dove si trova la partenza ufficiale
delle piste.
Servizi e informazioni:
Azienda
Autonoma di Soggiorno,
tel. 0125 - 355185
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DATI GENERALI
Numero piste battute: 1
; in zona esistono indicazioni per percorrere solo parti del tracciato
complessivo, con denominazioni diverse.
Chilometri totali:
22 circa
Servizi presso il centro di fondo: bar,
noleggio attrezzatura.
Prezzo: a
pagamento
DESCRIZIONE DELLE
PISTE
Anello
km. 22 (pista Monterosalauf) -
difficoltà: media ma
con tratti impegnativi
dislivello: 110 m.
In zona esistono indicazioni per percorrere solo parte
del tracciato complessivo; si parla di
Pista Champsil, km 2,2 -
difficoltà: facile
Pista Wald, km 2,7 - difficoltà: media
Pista Mulino, km 3,7 - difficoltà: facile
Pista Dresal-1, km 3 - difficoltà: facile
Pista Dresal-2, km 4,5 - difficoltà: media
Pista Castello, km 7,5 - difficoltà: media
Pista rossa, km. 5 difficoltà: media
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L'AMBIENTE
L’ambiente
in cui si snoda la pista è piacevole anche se non è rigorosamente
naturale: si passa infatti accanto a numerose frazioni percorrendo un
fondovalle abbastanza antropizzato; l’elemento più interessante del
paesaggio è rappresentato soprattutto dalla bellezza di numerose antiche
case, alcune in stile walser. Anche l'ampia vista sul Lyskamm costituisce
elemento di grande suggestione.
Lasciata
ad esempio l’auto sul grande parcheggio di Weissmatten, si attraversa il
torrente Lys portandosi alla base degli impianti di risalita da dove si può
iniziare la giornata sugli sci di fondo: si imbocca il tracciato
immediatamente a destra del ponte, che dapprima costeggia per un poco il
corso d’acqua, poi sale dolcemente in vista del laghetto artificiale di
Bielciuken.
Un
discesa abbastanza facile conduce alle prime case di Gressoney St. Jaen e
quindi, con percorso quasi pianeggiante, si raggiunge il nucleo principale
del paese, effettuando due attraversamenti di altrettante carrozzabili
minori.
Superata
la zona centrale dell’ abitato, in prossimità del quale ai margini di
un ampio campo di neve è presente un punto di ristoro, si sale ad un
boschetto di larici e abeti, superato il quale una bella discesa termina
in prossimità della strada statale: si attraversa la carrozzabile
sfruttando un sottopasso e presto si svolta a sinistra;
si inizia a percorrere un ampio pianoro, ove si incontrano alcune splendide
antiche case: il paesaggio è dominato da un grande abete che si
staglia sullo sfondo del Monte Rosa.
Prima di giungere al punto più
settentrionale del tracciato, si
può scegliere se tornare alla base o se continuare ancora per un tratto
breve ma impegnativo: chi deciderà di continuare, dopo
un corto tratto pianeggiante, dovrà attraversare il torrente e affrontare
una ripidissima salita, al termine della quale si raggiunge il punto più
alto della pista (1450 m.); immediatamente dopo inizia una ripida e lunga
discesa (difficile) che termina con un,ampia curva: questa è seguita da
un tratto più dolce e quindi da una seconda discesa, meno impegnativa,
che termina proprio all’inizio di uno stretto ponticello che si infila
sullo slancio.
Si
supera quindi un altro attraversamento stradale (strada ENEL) e ci si
ritrova infine nel pianoro dominato dal grande abete, che si ripercorre
interamente fino a ritornare al sottopasso.
Attraversata la
carrozzabile di fondovalle, si prende a salire tra le conifere, passando accanto
ad una piccola caratteristica casa rosa e blu, di antica costruzione e si
affronta quindi una bella discesa costituita da due tratti impegnativi
intervallati da un profondo avvallamento: dopo l’ultimo tratto, con
stretta curva finale, ci si ritrova nel piano posto in prossimità del
centro di Gressoney St. Jean, ove è appunto localizzato un punto di
ristoro. Si
imbocca il tracciato che si inoltra nel bosco e si supera una ripida
salita, raggiungendo un gruppetto di case in stile walser, oltre le quali
si affronta un’ampia discesa che descrive un’ampio semicerchio.
Al
termine della discesa si incontra un bivio:
si può continuare per il
fondovalle,
con facile percorso, oppure imboccare un tracciato che resta ai piedi del
versante idrografico destro della vallata e che sale in direzione del
caratteristico castello Savoia. In tal caso, dopo un tratto in piano, si
sale ancora nel bosco e quindi, tornando a ritroso, si affronta una bella
discesa ricongiungendosi infine con il tracciato di fondovalle.
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Un tratto di pista
presso il capoluogo
Si
procede quindi in direzione di Bielciuken e, con altra bella discesa, si
ritorna alla base di Weissmatten.
Un
tratto di pista attende tuttavia ancora di essere percorso: oltrepassato
il punto di arrivo della pista da discesa, ci si imbatte in una
ripidissima e difficile discesa profondamente incassata tra montagna e
torrente; poi si continua senza particolari difficoltà fino al punto più
basso del tracciato (quota 1345 m. circa), raggiunto il quale si
attraversa il Lys e si risale a Weissmatten.
Claudio Trova
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